CAMPIONATO EUROPEO PER NAZIONI: CAMPIONI D’EUROPA!!!!!!!

ULTIMISSIME DALLA SPAGNA…

SIAMO CAMPIONI D’EUROPA!!!

Incredibile! Ancora una volta davanti a tutti, dopo essere saliti sul tetto del mondo siamo anche campioni d’Europa.

A Merida la nostra nazionale ha dato una prova di forza stravincendo anche la seconda prova con 16 punti davanti ai temibili inglesi che con 41 si devono accontentare dell’argento.

Come direbbe il buon “Guido Meda” abbiamo dato una bella “sverniciata agli avversari dimostrando ancora una volta che la vera squadra da battere siamo noi.

Grande Italia, siamo davvero orgogliosi di voi!!!

La classifica finale vede primeggiare l’Italia con 45 penalità seguita dall’Inghilterra con 71 e la Serbia con 74.

A livello individuale grandissimo Simone Carraro che riesce a conquistare la medaglia d’argento.

A breve su questo sito ulteriori approfondimenti sotto le classifiche.

Final_Individual_euro_2012

Final_Team_euro_2012

SIMONE CARRARO MEDAGLIA D’ARGENTO

MARIO MATEOS DONCEL MEDAGLIA D’ORO INDIVIDUALE

LA SERBIA TERZA CLASSIFICATA

L’INGHILTERRA SECONDA CLASSIFICATA

L’ITALIA PRIMA CLASSIFICATA

IL PODIO DEGLI INDIVIDUALI

MARIO MATEOS DONCEL CAMPIONE EUROPEO

MARIO MATEOS DONCEL

IL NUOVO CAMPIONE EUROPEO, AMICO DI MATCH FISHING

Il pescatore madrileno, Mario Mateos si è proclamato campione individuale assoluto nel XVIII campionato dell’Europa di pesca di Acqua dolce che si è disputato a Merida, Badajoz.

Il pescatore spagnolo è riuscito a terminare la prova, nella quale hanno preso parte 126 pescatori di 23 paesi, conquistando il gradino più alto del podio, grazie ai 36,992 chilogrammi di pesci che è riuscito ad estrarre delle acque del fiume Guadiana.

La Federazione Spagnola di Pesca, in collaborazione con la Federazione dell’Estremadura unitamente alla Federazione Internazionale di Pesca Sportiva hanno organizzato questo evento risultato tutto un successo per questo sportivo di Madrid che non solamente non si è lasciato piegare da nessuno tra tutti i partecipanti nella prova, alcuni di essi autentici fenomeni mondiali di questa modalità di pesca.

Al secondo posto si è classificato l’italiano, Simone Carraro, mentre il russo Yury Siptsov, ha occupato la terza piazza della classifica generale.

Nella classifica a squadre la selezione spagnola non ha brillato come ci si aspettava dai pronostici “pescando in casa”, anche perchè quattro dei componenti della selezione nazionale sono perfetti conoscitori del fiume.

La selezione spagnola per l’occasione era formata da Juan Francisco Marín Antúnez  (10º), Juan Alfonso Pardo García (43º), Antonio Peinado Rodríguez (64º) Tomas Romera Pérez (81º), e Mario Mateo Doncel, di Madrid (1º), mentre la funzione di capitani è stata assegnata a Juan Antonio Rodríguez Blasco, Ángel Vicente Rodríguez Morante e Juan Francisco Marín Durano mentre il delegato del team iberico era José Fuentes Manchado.

La Spagna ha terminato questo campionato europeo al sesto posto con l’Italia  campione del mondo in carica a brillare davanti all’Inghilterra e Serbia.

 

alan scotthorne

andrea fini

alessandro bruni

simone carraro

des shipp

goran radovic

moreno ravaglia

tomas romera

jerome vasseur

bohom johannes

antonio pinto

giuliano prandi

moreno ravaglia

premoli stefano

campo gara

campo gara

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MERIDA SABATO 23 GIUGNO 2012

Cari amici oggi sul Rio Guadiana si è svolta la prima delle due manche del campionato Europeo. La nostra nazionale ha disputato una grande prova conquistanto il numero minore di penalità che gli consegnano provvisoriamente la testa della classifica.

La nazionale azzurra hga ottenuto 29 penalità ma subito dietro ci mordono le calcagna i soliti inglesi con 31, terza la Germania con 31, al quarto posto la serbia co 33, e al quinto posto il Belgio con 42 penalità. Seguono altre squadre fino a 23 nazioni partecipanti.

I settori sono da 23 concorrenti e i nostri hanno sfoderato una buona prestazione con Simone Carraro che fa 2, Giuliano Prandi 3, Alessandro Bruni 2, Stefano Premoli 3, e meno bene Andrea Gelli che porta in dote un 19. Gelli domani lascerà il posto a Moreno Ravaglia.

GRANDE ITALIA!

Dall’Italia abbiamo fatto un salto in Spagna per intervistare il capitano della nostra formazione azzurra Rudy Frigeri:

Ciao Rudy per prima cosa ti facciamo i complimenti per questa bella prima manche che abbiamo dominato. Il campo di gara dove disputammo il mondiale ci porta bene…

Guarda Alessandro devo dirti che questo campo gara lo conoscevamo ma abbiamo avuto bisogno di inquadrarlo bene perchè le conzioni non sono mai le stesse.

Abbiamo provato tutte le soluzioni e visto i risultati di oggi devo dire che la nostra strategia era giusta. Abbiamo preparato questo europeo nei minimi dettagli senza trascurare nulla. Speriamo di fare bene anche domani per salire sul podio.

La nostra squadra ha ottenuto ottimi piazzamenti ma abbiamo avuto un “buco” con Gelli, come mai?

Guarda Andrea ha pescato benissimo come tutti gli altri d’altra parte, ma un solo pesce di taglia in più gli avrebbe dato anche sette o otto penalità in meno. In pochi etti ci sono stati diversi concorrenti. In tutti i settori ogni squadra ha avuto un cattivo piazzamento, la pesca è questa .

Come è stata la pesca?

Dunque noi avevamo visto che nelle quattro ore si dovevano gestire tre situazioni diverse: la prima ora e mezza testa bassa all’alborella, poi fuori con l’inglese per un’altra ora e mezzo e poi nell’ultima ora sotto a roubasienne per prendere i pesci di taglia rappresentati da carpe e ibridi da 1,5 kg a 3 kg che nel frattempo entravano sulla pastura.

Purtroppo Andrea Gelli ha preso solo un ibrido mentre gli altri ne hanno presi anche tre o quattro e questo spiega le 19 penalità.

Allora siamo a posto per domani..

Si noi la pesca l’abbiamo battezzata con chiarezza, fatti i dovuti scongiuri, vista la classifica corta, se le cose rimangono così dovremmo fare una bella seconda manche.

Una bella nazionale questa delle seconde linee..

si devo dire che i ragazzi sono stati fantastici, hanno pescato tutti molto bene, nonostante qualcuno abbia pagato lo scotto della sudditanza psicologica, come nel caso di Andrea Gelli che a spalla si è trovato un certo Alan Scotthorne.

Questi inglesi sono proprio le nostre bestie nere, maremma m……

beh questi inglesi che siano forti non lo scopriamo certamente oggi, infatti noi chiudiamo a 29 penalità e loro sono li a farci sentire il fiato sul collo con 31 penalità. Però devo dire che negli altri settori abbiamo avuto a spalla altri campioni inglesi come Raison che ha pescato di fianco a Prandi, ma Giuliano fa il terzo e Raison fa cinque, Carraro a spalla ha avuto Sean Asbhy con il nostro che fa un bel secondo e l’inglese che porta a casa 15 penalità.

Simone a pescato benissimo dopo alcuni anni è ritornato in nazionale dimostrando tutto il suo valore.

Considerato che la nostra squadra per i tre quinti era formata da garisti inesperti per gare di questo livello devo dire che ci siamo davvero comportati benissimo.

Ma ogni competizione si vince se tutto il gruppo rema nella stessa direzione…

Certamente, abbiamo avuto i complimenti da tutti per come abbiamo lavorato, un gioco di squadra che nessuno ha eguagliato. Guarda voglio citare anche i campioni del mondo in carica Gabba, Falsini e Fini, che si sono prodigati in continuazione per rendersi utili alla causa della nostra squadra. Chi faceva la pastuta, chi le terre, chi dava consigli, grandi sono stati tutti grandi e sono fiero di allenare questa squadra.

Per chiudere, ma come avete pescato questi pesci?

all’amo abbiamo alternato mais e lombrichi mentre il fondo lo abbiamo fatto con pastura con in mezzo vermi tagliati e mais e bigatto in colla nel settore dove erano presenti i barbi.

Bene Rudy adesso vi lascio riposare, cercate di ritrovare la giusta concentrazione per disputare una seconda manche dea protagonisti, non scordatevi che siete, anzi siamo i CAMPIONI DEL MONDO!!!

Bene saluto te e tutti i nostri tifosi italiani che tramite Match Fishing ci seguono con grande affetto. Grazie a tutti e speriamo di ritornare dalla Spagna con il podio.

Grazie Rudi allora un grandissimo IN BOCCA AL LUPO E IN C… ALLA BALENA!

L’AMICO SPAGNOLO MARIO MATEOS DONCEL AL CONTROLLO DELLE ESCHE

ALCUNI PESCI CATTURATI DA ANDREA FINI DURANTE LE PROVE

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MERIDA MERCOLEDI’ 20 GIUGNO 2012

Grazie alla collaborazione di Maurizio Natucci abbiamo appena ricevuto gli ultimi aggiornamenti per quanto riguarda i nostri nazionali impegnati nell’europeo di Spagna.

Allora Maurizio, come in tutte le telefonate tra persone lontane partiamo dalla domanda più banale del mondo… com’è il tempo?

Qui non c’è male, grazie. La mattina presto la temperatura scende fino a 15-16 gradi e dobbiamo mettere la felpa. Poi durante il giorno ovviamente l’aria si scalda, ma all’ombra si sta decisamente bene ed il caldo è sopportabile. Nei prossimi giorni però sono previsti innalzamenti delle temperature fino a 38-40 gradi.

Passiamo subito a parlare delle cose che più ci interessano, parliamo quindi di pesca. State provando il campo già da lunedì, come vanno le cose?

Diciamo che nel corso della settimana le cose stanno cambiando notevolmente. Lunedì la pesca era scarsa e le alborelle la facevano da padrone indiscusse. Scarsa ovviamente rapportata al fiume se pensiamo che si facevano 7/8 kg di alborelle pescando con la rubasienne da 6-7 pezzi. La taglia delle alborelle è decisamente buona, parliamo di almeno una ventina di grammi l’una.
Martedì invece abbiamo provato in maniera diversa, tre ad alborelle (Gelli, Prandi e Bruni) e tre a cercare pesci di taglia, prima con l’inglese e poi con la rubasienne. Gli alborellisti giravano intorno ai dieci chili, chi ha cercato il pescione ha fatto più di un’ora di cappotto, poi una volta entrati i pesci hanno fatto ottimi pesi con Premoli e Ravaglia con 12 kg e Carraro con 16 kg.
Oggi, mercoledì, abbiamo provato nel settore a e dopo 20-25 minuti di alborella ci siamo buttati alla ricerca del pescione con la rubasienne. E’ stato uno spettacolo con pesi da circa 30 kg, principalmente carassi carpe e ibridi. Li abbiamo pescati innescando i vermi oppure il mais.

Sicuramente avrai curiosato anche gli avversari…. hai visto qualcuno particolarmente in forma?

Gli avversari da battere sono sempre i soliti, su tutti gli inglesi e gli spagnoli che pescano in casa. Mi sono sembrati in ottima forma anche serbi e ungheresi, ma siamo solo al mercoledì, io aspetterei a fare pronostici.

Bene, grazie mille Maurizio e in bocca al lupo.

Grazie a voi, crepi il lupo.

 

A Merida in Spagna sul Rio Guadiana sono iniziate oggi lunedì 18 giugno le prove ufficiali che portano al Campionato Europeo di pesca al colpo che si svolgerà sabato e domenica prossimi 23 e 24 giugno.

La nostra nazionale è rappresentata da Maurizio Natucci delegato FIPSAS, Raffaella Bolsi assistente, Accompagnatori Ferruccio Gabba, Jacopo Falsini, Andrea Fini; il Capitano è Rodolfo Frigeri e suo vice Marco Manni mentre gli azzurri selezionati per imbraciare le canne nella due giorni sono: Stefano Premoli, Giuliano Prandi, Moreno Ravaglia, Simone Carraro, Alessandro Bruni e Andrea Gelli.

Al telefono Maurizio Natucci ci informa che la pescosità ancora non è abbondante con pochi pesci di taglia (carpe, carassi e ibridi) e l’alborella di taglia importante da 15 a 20 grammi a farla da padrona.

Maurizio Natucci

Le nazioni iscritte sono 23 e il campo di gara scelto dalla Federazione internazionale è lostesso che ospitò il mondiale per nazioni di 2 anni fa.

Alla nostra nazionale un grande in bocca al lupo.

Vamos Italia!!!

MORENO RAVAGLIA

STEFANO PREMOLI

SIMONE CARRARO

GIULIANO PRANDI

ALESSANDRO BRUNI

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ANDREA GELLI VALDERA
club azzurro ostellato 24-10-09 057

RODOLFO FRIGERI

MARCO MANNI

JACOPO FALSINI

 

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