UNGHERIA UN PO’ AMARA PER LE NOSTRE FORZE DI POLIZIA…
Si è conclusa lo scorso 5 settembre l’avventura delle nostre rappresentative partecipanti al Campionato Europeo di pesca sportiva riservato ai rappresentanti delle Polizie Municipali e delle varie Forze di Polizia (Polizia, Guardia di Finanza, Esercito, Pompieri, ecc) disputatosi a Szeged, In Ungheria.
Va detto subito che a questa bella manifestazione per il nostro Paese hanno partecipato una formazione dell’ASPM (Associazione Polizie Municipali) che ha partecipato al campionato come Nazionale italiana (Bucci, Fantini, Ghisalberti, Ferri e Viola) e che si é confrontata con i colleghi delle Nazionali di Ungheria, Inghilterra, Germania, Irlanda, Olanda e Belgio, e tre formazioni partecipanti alla graduatoria riservata ai Team, 17 in tutto, in rappresentanza delle medesime nazioni. Questa distinzione é doverosa per cercare di fare chiarezza in un regolamento invero piuttosto articolato e singolare.
Di queste altre tre formazioni italiane, due erano composte da agenti delle Polizie Municipali (ASPM Team: Giuliani, Corsi, Manzelli, Tirino e Negri; ASPMI MIX TEAM: Conti, Alvares, Galdi, Zantei, Siebenga) mentre la terza era in rappresentanza delle varie Forze di Polizia secondo la graduatoria dell’omonimo campionato FIPSAS, di cui vestivano la classica maglia azzurra e denominata, appunto, Forze di Polizia FIPSAS (Benvenuti, Fantauzzi, Ianniciello, Izzo e Mosconi). Queste tre formazioni hanno concorso per la graduatoria riservata ai Team anche se il campo gara era il medesimo per tutti e le due gare suddivise in settori da 24 agonisti ciascuno ( 7 Squadre Nazionali di Polizie Municipali + 17 Team di altra origine).
Le due gare
Il campo gara su cui si sono confrontati i componenti delle 24 formazioni in lizza era disegnato sulle rive di un grande bacino di canottaggio, popolato da breme, carassi, gardon, tanti pesci gatto ma prevalentemente da tantissime, grosse alborelle e da numerosissime carpe di taglia varia ma accomunate da una vigoria incredibile, di cui hanno fatto le spese tante lenze un po’ di tutti, sia nei giorni di prove che durante le due gare.
Proprio su queste due specie i nostri hanno impostato le proprie gare. Dalle informazioni inviateci da Vito Benvenuti e compagni durante le prove e al termine delle due gare, la presenza delle grosse alborelle da 8/10 grammi, catturabili al ritmo di 8/9 al minuto, era una ipotesi che i nostri non sapevano e quindi si sono trovati nella necessità di farle senza però disporre degli inneschi adeguati a questa specie. Nonostante tutto, con l’esperienza dei nostri agonisti in questa pesca, pur penalizzati dal fatto di dover continuamente innescare, durante la prima prova, obbligatoriamente da disputarsi con canne fisse o roubaisienne, Benvenuti e compagni si sono distinti con una gara esemplare impostata inizialmente sui pesciolini (si fa per dire!) per poi passare alla ricerca delle carpe con le roubaisienne a 13 metri ma prevalentemente sulla distanza di sei sezioni di canna, dove i pesci di taglia arrivavano con una certa lentezza. Per qualcuno, vedi Fantauzzi, la gara é iniziata e finita alle alborelle, di cui ne ha fatto una nassa al limite dei 10 kg. in un settore non particolarmente pescoso; risultato analogo anche per Benvenuti, che gli é valso il titolo attribuito sul campo dal pubblico di “king of alborella”!
Nel complesso, la formazione delle Forze di Polizia FIPSAS termina la prima manche al secondo posto assoluto e al primo di quella riservata ai Team con 39,5 penalità complessive. Terza piazza di giornata per la formazione italiana dell’ASPM Team; settima la Squadra nazionale ASPM e ventunesima la ASPMI Mix Team.
Con una grande motivazione dovuta ai risultati della prima prova, le nostre rappresentative si sono approcciate molto motivate alla seconda, decisiva gara, il sabato, obbligatoriamente da disputarsi con canne dotate di mulinello e per le quali era previsto anche l’obbligo di lancio. I nostri avevano deciso di impiegare prevalentemente canne da feeder e bolognesi, alla ricerca delle carpe e di qualche raro carassio, su linee piuttosto ravvicinate. Purtroppo la situazione meteo del sabato, notevolmente peggiorata, con il campo gara interessato da temperature notevolmente più basse, ha stravolto e ridotto drasticamente la pescosità ed a questo punto una carpa persa o portata alla pesa ha spesso influenzato il piazzamento finale di settore. In questo frangente si può dire che i nostri non sono stati particolarmente favoriti dalla dea bendata ed hanno lamentato, al termine, diverse determinanti rotture dei finali con cui avevano agganciato carpe fondamentali che avrebbero potuto determinare risultati veramente importanti.
Non potendo più contare sulla alternativa alborella visto l’uso obbligato del mulinello, la scelta era quasi obbligata sulla ricerca delle carpe con la variante pesci gatto come estrema razio per far smuovere le bilance. Purtroppo le mutate condizioni hanno fatto perdere alcune posizioni ai nostri, che terminano la due giorni ungherese con il 5° posto della squadra nazionale ASPM nella graduatoria riservata alle 7 formazioni nazionali e al 12° della generale finale, al cui interno milita una vecchia conoscenza dell’agonismo italiano come Ezio Fantini, che la termine risulterà anche il migliore degli italiani in genere con un onorevolissimo 11° assoluto a livello individuale. Il Team Forze di Polizia FIPSAS é quinta nella graduatoria riservata ai team, ad una incollatura dal podio: solo 4,5 penalità la distanziano dal bronzo, su punteggi realizzati su settori da 24 concorrenti, mentre nella generale assoluta si piazza all’ottavo posto.
Subito a ridosso segue l’ASPM Team, sesta tra i team e nona nella generale, mentre l’ASPMI MIx Team chiude al 23° posto della graduatoria assoluta.
Tra gli italiani si segnala anche Izzo Raffaele del Team FIPSAS, 16° in graduatoria generale individuale.
Certamente i nostri, almeno il Team FIPSAS delle Forze di Polizia, torna in Italia con un pizzico di rammarico per il colpaccio sfiorato di un podio sfuggito attaccato a qualche finale di troppo spezzato dalle furiose carpe ungheresi; resta la soddisfazione di aver preso parte ad una bella manifestazione internazionale, ben organizzata, su di un campo gara pescoso ma tecnico.
Vorrei terminare queste righe di cronaca da parte di un estraneo alla categoria, con l’augurio che in futuro i nostri agonisti delle Polizie Municipali e delle Forze di Polizia possano trovare una comune convivenza in una unica Associazione, magari sotto l’egida della FIPSAS, e magari già dalle prossima rassegna europea 2016, prevista a Peschiera del Garda sul Mincio, possano presentarsi come Italia 1, 2, 3 ecc…
Angelo Borgatti
CLASSIFICHE FINALI EUROPEI DI POLIZIA 2015
QUASI 10 KG DI ALBORELLE PER FANTAUZZI IN GARA 1!!!
MERCOLEDI 2/9/205
Oggi giornata dedicata alle prove con le canne con il mulinello per la nostra Rappresentativa delle Forze di Polizia impegnata a Szeged, in Ungheria, per l’Europeo di categoria. Usate prevalentemente sono state le canne da feeder ma sono comparse anche alcune bolognesi ed inglesi.
Dalle acque ungheresi sono uscite prevalentemente carpe e qualche carassio.
Tutte le prove si sono svolte sotto l’occhio attento e inflessibile di Luciano Luna, l’accompagnatore dei nostri Azzurri, non un uomo di Federazione ma un autentico appassionato che ha anche offerto l’uso del pulmino con il quale i nostri atleti sono arrivati in Ungheria e che impiegano per i vari spostamenti, un autentico uomo di sport, fondamentale per la logistica della nostra squadra!
Domani prova obbligatoria a roubaisienne per la rifinitura e la scelta delle strategie e da venerdì sarà gara…
MARTEDI 1/9/2015
Dopo le fatiche del lungo viaggio dall’Italia fino a Szeged, oggi i nostri hanno iniziato le prove ufficiali assieme agli altri 23 team rappresentanti delle Forze di Polizia che si contenderanno il Titolo europeo di categoria in palio.
Il lago su cui é disegnato il campo di gara é molto bello e sembra anche molto pescoso, con diverse carpe molto combattive che hanno dato il benvenuto agli Azzurri delle Forze di Polizia. Non mancano anche le grosse alborelle che possono rappresentare una valida alternativa. Oggi i nostri hanno provato a roubaisienne, domani si dedicheranno alla pesca con il mulinello ed infine giovedì prova obbligatoria a roubaisienne, tecnica prevista per la prima prova in programma venerdi 4 settembre.
Di seguito alcuni scatti inviatici dall’Ungheria, con la piacevole sorpresa di una cara amica che é andata a trovare il Team FIPSAS, Michel Van Den Eynde, la figlia del grande Marcel, che conosciamo bene per le visite annuali al Memorial italiano che lo ricorda.
Forza Vito, Marco, Raffaele, Claudio e Stefano!
LUNEDI 31/8
Oggi 31 agosto 2015 in prima mattinata, il Team Italia Fipsas Interforze è partito alla volta di Szeged (Ungheria), con due furgoni, dove nei giorni 04 settembre e 05 settembre si svolgeranno le due prove del 28° campionato Europeo Forze di Polizia.
Il team è composto dal Capitano BENVENUTI Vito; FANTAUZZI Marco; MOSCONI Stefano; IZZO Raffaele; IANNICIELLO Claudio e l’immancabile accompagnatore ufficiale LUNA Luciano.
La prima prova viene svolta con tecnica roubaisienne e canne fisse mentre la seconda con canne a mulinello compreso il feeder le prove sono entrambe di 5 ore.
Nei giorni 01 – 02 – 03 settembre saranno dedicati alle prove ufficiali dove vengono sorteggiate le zone per ogni giorno.
Il Team Italia Fipsas Interforze vuole ringraziare anticipatamente la FIPSAS di Roma, l’azienda Tubertini, l’azienda Colmic, il negozio di pesca Idea 90 di Costa di Rovigo, il negozio di pesca Bellan Pesca di Rubano (PD), il negozio di pesca Dimensione pesca di Ferrara, il negozio di pesca Strike di Somma Campagna (VR), la ditta Best Tire Srl di Polesella (RO) e Luciano Luna, i quali hanno contribuito alla trasferta del Team Italia Interforze.
Il rientro è previsto nella serata di domenica 06 settembre 2015.
A breve invieremo foto del luogo di pesca.