IL PROMOZIONALE DI BOLOGNA E’ DEL TEAM CREVALCORE TUBERTINI MA ALLA SAPABA DETTA LEGGE LA CASTELMAGGIORE MAVER!

 

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PROMOZIONALE BOLOGNA – 5 PROVA

 

Domenica 4 ottobre è stata la data in cui si é concluso il Campionato Promozionale per Società indetto dalla FIPSAS di Bologna. Questo evento é stato amplificato, e a mio avviso gratificato, dal ritorno nel novero dei campi di gara utilizzabili per impegni di calendario, di una “vecchia” gloria come il Lago 1 dell’impianto SAPABA, a Borgonuovo di Pontecchio Marconi (Bo), un tempo anche campo gara di prove dell’allora Trofeo d’Eccellenza poi caduto nell’oblio per varie ragioni. Oggi, dopo una lunga opera di convincimento caldeggiata innanzitutto dall’attuale Presidente FIPSAS di Bologna Alberto Rossi ma anche da altri esponenti dell’agonismo bolognese e dal vostro attuale cronista, finalmente il Lago 1 é tornato ad ospitare una gara federale di pesca al colpo, dopo che le sue sponde ed acque avevano accolto agonisti di carp fishing, bass fishing da riva e da belly boat, e della trota lago impegnati in vari gradi di competizione. Finalmente nel 2015 la pesca al colpo ufficiale torna in queste acque, dapprima con questa prova conclusiva del Promozionale a squadre ed in seguito con una prova del Provinciale Box e del Provinciale individuale feeder.

In questa occasione l’impegno dell’organizzazione era stato delegato alla Sasso Marconi Maver, i cui Soci, coordinati dall’instancabile Dino Rosa, hanno allestito molto bene il campo gara, posizionando due zone sulla sponda Reno, nel tratto antistante la lunga isola central, e due zone sulla sponda che separa il Lago 1 dal Lago 2, sempre centralmente rispetto all’isola.

Dal punto di vista del rendimento il lago ha risposto piuttosto bene, nonostante le condizioni meteo avverse, fugando qualche timore iniziale che i tanti pesci presenti potessero risentire del disturbo dell’ottantina di concorrenti iscritti alla prova: carassi, carpe, piccoli clarius, alborelle, breme e qualche persichetto sono le specie di pesci finiti nelle nasse, restituendo al termine una media pescato di circa 2 kg a testa, più che decorosa per definire la prova della SAPABA una gara vera.

Le tecniche principalmente impiegate sono state la roubaisienne alla massima distanza e la pesca all’inglese o il ledgering, ammesso in questo grado di competizione, praticate a qualche metro dalla sponda opposta, ed entrambe le scelte, alternate nei tempi di gara, hanno reso delle catture.

Migliori interpreti di giornata sono stati Paride Borsari, Mauro Tugnoli, Gabriele Stanzani e Marco Balestri ossia la formazione A della Castelmaggiore Maver, che con 10.5 punti ha preceduto, nella classifica di giornata, il GPO Tubertini A (Riccardo Raggi, Gianni Pezzoli, Giuliano Marinella e Roberto Emiliani) e la ASD Due Laghi A (Massimo Raimondi, Ivano Ronzani, Massimo Roda e il redivivo Marco Tonelli, che al suo rientro alle gare dopo almeno 15 anni di lontananza totale, si concede il lusso di vincere con sicurezza la classifica individuale del campionato. Bentornato Marco!) che hanno totalizzato rispettivamente 13 e 14,5 penalità complessive.

A livello di graduatoria generale, il Team Crevalcore A Tubertini (Danilo Siviero, Enrico Petroncini, Vanni Ranuzzi e l’Azzurra Valentina Borsari) ha resistito agli attacchi della Castelmaggiore Maver A, precedendola di un punto (71 a 72), mentre con 80 penalità complessive al netto dello scarto di metà del piazzamento peggiore, si colloca la squadra A della ASD Pianorese Team Bazza (Sergio Finessi, Daniele Rinaldi, Luciano Gregori e Giuseppe Budriesi).

A livello individuale, alle spalle di Tonelli della ASD Due Laghi si collocano Sergio Finessi della Pianorese Team Bazza e il navigatissimo Marco Balestri, una delle bandiere della Castelmaggiore Maver, da anni sempre ai vertici di questa graduatoria.

Credo sia giusto, al termine di queste righe, ricordare ai prossimi estensori dei calendari, la raccomandazione espressa da un noto ittiologo bolognese che ha molto a cuore la sorte dei laghi dell’impianto bolognese, raccomandazione condivisa dai vertici federali di Bologna, di cercare di conservare al meglio il delicato equilibrio di questi laghi mediante un loro uso calibrato nel corso dell’anno, senza eccedere nella pressione agonistica e con una regolamentazione specifica sui quantitativi di esche pasture in gara.

La salute degli abitanti del lago e la conseguente possibilità di praticare il nostro sport con soddisfazione ne avranno certamente giovamento!

 

Angelo Borgatti

(Si ringrazia Alberto Rossi per le foto. Siamo in attesa della foto della squadra campione promozionale per la pubblicazione. n.d.a.)

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