TROFEO SERIE A6 PESCA AL COLPO – CLASSIFICHE ED APPRONDIMENTI

Con 17 penalità, frutto di due secondi (Giacomo Ferraiolo e Tommaso Dell’Aquila), un quarto (Mario Moschella) ed un settimo (Gianluca Esposito), i Gabbiani si aggiudicano la seconda prova del Trofeo di Serie A/6 disputatosi nelle cristalline acque della diga dell’Alento, nella splendida cornice dell’Oasi del Cilento, in provincia di Salerno.

Complimenti, quindi, ai ragazzi dei Gabbiani ed a tutta la società che li ha supportati, anche con numerose “sponde” che, incessantemente davano preziosi consigli e relazionavano circa l’andamento della competizione. Davvero una bella prova di forza societaria!

Quest’anno l’acqua, non solo era cristallina, ma anche altissima, tanto che i panchetti sono stati disposti (mai vista una situazione del genere) direttamente sulla sponda, senza dover scendere sulle fatidiche (qualcuno ricorderà la serie A/5 di qualche anno fa) e faticosissime pietre che caratterizzano la diga.

Sponde comodissime, quindi, con la macchina praticamente dietro le spalle, in uno scenario davvero suggestivo.

A differenza di quanto accaduto nella giornata del sabato, riservata alle prove ufficiali, durante la competizione le carpe si sono comportate in maniera del tutto diversa, risultando, a tratti, anche molto diffidenti.

Mentre al sabato bastava mettere la canna in acqua per vedere mangiate quasi immediate, la domenica le carpe si sono dimostrate molto sospettose, tanto da costringere gli agonisti a scendere di filo ed amo, almeno per quanto mi riguarda. Anche la variazione dell’innesco e la pasturazione, costante e precisa, sono state di fondamentale importanza.

Questo lago, comunque (e non me ne vogliano gli agonisti locali), resta sempre un’incognita, atteso che anche agonisti di indubbia fama, hanno avuto il loro bel daffare per sciogliere l’intricata matassa, senza riuscirci sempre.

Va da sé che, come detto, i complimenti a coloro che hanno occupato le prime posizioni nella classifica di giornata siano dovuti e doverosi. Citiamo, oltre ai predetti Gabbiani, anche i Cannisti Smal’s Tubertini, classificatisi secondi con 17 penalità, il Fishing club Benevento Tubertini, terzi di giornata con 20 penalità, la Lenza Napoletana Tubertini, con 21 ed infine, solo per citare i primi cinque, l’ASD Hyrpus Avellino Maver con 25 penalità. Come si vede, le penalità non sono state bassissime, proprio a significare la difficoltà del campo gara.

La classifica progressiva vede ora al comando il Fishing Club Benevento con 35 penalità, seguito dai Gabbiani Colmic con 40, dall’Arca Lenza Campobasso Maver con 44, da Pietrelcina Hydra con 45 ed infine, sempre per citare i primi 5, dai Cannisti Smal’s con 49.

Un plauso particolare al Giudice di Gara, Giuseppe Bosco, che ha diretto la manifestazione con perizia e comprovata esperienza. Tutti gli agonisti sono rimasti soddisfatti della sua direzione!

Appuntamento in quel di Conza, al 23 luglio per la terza prova.

Per Match Fishing Italia

Michele Lozupone

Classifica di giornata

Classifica progressiva 3

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