ECCELLENZA SUD A: LA PAROLA AI PROTAGONISTI

Eccellenza Sud. ..Finalmente si riparte..

 di Clemente Carlino

Domenica 6 Maggio , dopo un anno sabbatico, è finalmente ripartito l’Eccellenza Sud girone A.

Il lago di San Giorgio La Molara in provincia di Benevento è stato il teatro della manifestazione. Il tempo incerto ed il vento forte ha disturbato non poco lo svolgimento sia della gara che dei giorni antecedenti dedicati alle prove .

Ottima affermazione della squadra B di San Marzano che rappresenta di fatto una forza nuova e che conferma in toto la crescita dei ragazzi salernitani negli ultimi anni ; tre primi e un terzo sono un risultato davvero eccezionale anche in considerazione delle condizioni non proprio esaltanti del campo gara, grande riconferma dei ragazzi di San Prisco , già favoriti per questa gara ed anche per la vittoria finale , ottimo anche il risultato dei ragazzi della Lenza Benevento che sfruttano la grande conoscenza del posto e l’esperienza e i consigli di un grande Giancarlo Piagnoli.

Buone le prove del Fishing Club Pontecagnano quarti e degli avellinesi del Irpinia e della squadra B del Lenza Club Brezza. Deludono la squadra A del Lenza Club Brezza con due nove di Di Resta e Carlino (rispettivamente prima e secondi nella classifica del regeccellenza dell’anno scorso) della squadra A di San Marzano, del Cavedano Santa Maria C.V. e della Lenza Ebolitana.

Comunque in definitiva è stata una bella gara con un ottima organizzazione da parte dei ragazzi della Lenza Benevento , ottimo anche l’esordio di esche come foilles e ver de vase utilizzato quasi da tutti i concorrenti. Si è notata una buona crescita di tutti gli agonisti partecipanti evidenziati anche talvolta da attrezzature di primissimo livello. Il film della gara ce lo facciamo raccontare dai protagonisti come nostra abitudine.

 

Giancarlo Piagnoli (Lenza Benevento) Direttore di Gara

Sono molto soddisfatto questa gara era dedicata ad Antonio De Luca nostro indimenticato amico, lasciami il piacere di ringraziare tutti i ragazzi della mia società per il grande sforzo posto in essere ed il giudice di gara Gianni Breda veramente competente e pragmatico,credo che ci sia stato tutto l’impegno possibile per picchettare il campo al meglio delle sue possibilità, ci tengo a sottolineare il grande rispetto delle regole da parti di tutti gli agonisti,tranne in qualche caso sporadico dove l’inesperienza ha indotto all’errore, ma in definitiva veramente tutti bravi, il livello sta crescendo vertiginosamente ho visto attrezzature di tutto rispetto e pescatori cimentarsi con grande disinvoltura anche nel uso del foulilles e ver de vase che sinceramente non credo sia servito a molto , non ho visto gente pescare all’inglese seppure era consentito ho visto invece agonisti portare a casa il risultato con cannette corte insidiando piccoli pesci nel sotto riva. Ci sono stati risultati veramente a sorpresa ma anche riconferme, e mi riferisco anche al tuo risultato negativo ma si sa quelli bravi come te imparano prima a perdere e poi a vincere e poi purtroppo come in tutti i campi gara ci sono picchetti che influenzano moltissimo i risultati ma noi che siamo vecchi lo sappiamo la Pesca è anche questo. Grazie.

Antonio Tammaro (San Marzano sq.B)

Mi sento al settimo cielo,avevamo preparato accuratamente questa gara,facendo tesoro degli errori accumulati dalle esperienze negative del passato. Avevamo immaginato una preparazione

accurata e abbiamo impostato la gara tutti allo stesso modo facendo attenzione alla qualità della pastura e alla composizione delle lenze che a dispetto del tempo erano medio leggere, poi inutile negarlo la dea bendata è un ingrediente che va sempre considerato con l’assegnazione di qualche picchetto buono evitandone qualche altro nefasto che ha condizionato molto anche pescatore esperti. La miscela è questa! Ora abbiamo l’obbligo di continuare non rappresentiamo più una sorpresa e mi piace pensare che dopo tanti anni anche la nostra squadra acquista a pieno titolo la considerazione che merita.

Fabio Canzonieri Il Cavedano Santa Maria Capua Vetere

Che dire oggi è stata davvero una giornata di passione,come hai potuto vedere , non sapevo più a che santi votarmi per prendere un pesce , cambiato grammature delle lenze,inneschi, variato la profondità, ma poco sempre poco, non riesco capire il motivo di tanta calma , ho fatto veramente di tutto ma i pesci non mi sono mai entrati, e non credo manco che il picchetto abbia influito molto negativamente. Fa nulla ci rifaremo! Il campionato è appena iniziato .

Michelangelo Tedeschi Il Cavedano San Prisco

 

Ho impostato la gara come faccio di solito pastura sulla 13 metri e qualche coppettata su sei pezzi di canna,ho innescato prevalentemente mais e diciamo che ho trovato subito la pescata che è stata abbastanza uniforme per circa un ora e mezza poi nulla , ho provato sui sei pezzi dove ho preso un persico reale di mezzo chilo che è stato determinante ai fini della classifica finale chiudo con un ottimo secondo battuto dalla bandierina che era esterno alla mia destra. Abbiamo conseguito un ottimo risultato oggi con 10 penalità totali considerando le condizioni atmosferiche, sinceramente sono dispiaciuto dal passo falso di Brezza che ritengo sempre i più ostici per la vittoria finale. Sul fenomeno della improvvisa scomparsa di pesce o del assenza totale tra un picchetto e un altro credo sia dovuto alla presenza di grossi pesci (amur o carpe gigantesche) che fermi sulla disturbano molto tutti gli altri pesci.

Umberto Di Tella Lenza Club Brezza sq A

 

Su questo lago è sempre una sofferenza. Anche oggi per prendere pesci ho buttato sangue dall’inizio alla fine e tutto sommato ho tirato fuori un apprezzabile risultato, ma ogni volta e uno smadonnare …Ci sono concorrenti che si appoggiano al picchetto buttano la canna in acqua e iniziano a prendere a pochi metri da te e tu ti danni l’anima per capire cosa stia succedendo ,altri che per ore vedono poche abboccate e poi in un baleno cambiano in modo diametralmente opposta la sorte della pescata. Ora a dire il vero siccome non ho mai creduto in magie o alchimie particolari c’è da capire una volte per tutte cosa spinge il pesce ad essere cosi altalenante io per la verità assieme a te e pescatori come Di Resta e Sorrentino non ci sono ancora riuscito.. Ma non dispero sotto alla prossima gara dove mi auguro di trovare un Alento degno della sua fama.

Sergio Ranucci Dilettantistica Capua

 

Ero nella seconda zona al n 2 del secondo settore e sinceramente pensavo di aver preso un buon picchetto ed infatti all’inizio c’era movimento qualche carassio lo prendevo e per un paio di ore ho catturato con una certa assiduità , poi la pesca si è fermata ed invece i picchetti terminali hanno iniziato a prendere di piu recuperando posizioni su posizioni,mettiamoci anche una grossa carpa catturata da Carrino al numero 9 che sicuramente gli ha fatto recuperare molte posizioni, sono comunque soddisfatto perdo il terzo per pochi grammi, sicuramente ho commesso degli errori,uno sicuramente veniale : ho montato elastici tirati un po troppo in considerazione del fatto che pensavo di affrontare una pescata più veloce. E’ stato bello ritornare a disputare l’Eccellenza Sud con un format che ritorna un po all’antico ma che è di sicuro il più rodato ed interessante. Ci rifaremo nelle prossime prove a partire dalla gara sul Alento sperando di trovarlo in condizioni accettabili.

Da Caserta per MF è tutto Clemente Carlino

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