LO SMAL’S MARIGLIANO E LA FREE TIME DOMINANO SUL TRIPLICE CAMPO DI CEPRANO-FALVATERRA-PONTECORVO.

Domenica 9 luglio si è disputata la seconda prova del Trofeo di serie A5. Teatro della competizione il triplice campo gara del fiume Liri a Ceprano e Pontecorvo e del fiume Sacco a Falvaterra.

Vincono la prova, con 11 penalità, i ragazzi della Cannisti Smal’s Tubertini di Marigliano, a pari merito con la Free Time Fishing Maver.

Le due ottime compagini hanno dimostrato di essere veramente in forma e di poter dire la loro su qualsiasi campo.

Al terzo posto, i primi in classifica, già vincitori della prima prova di San Giorgio La Molara, la Team Blue Marlin Roma Ggianty Colmic con 12.

A seguire, il Pesca Club Teramo Milo ed i Grizzly Angler, entrambe con 13 ed il Lenza Club Brezza Colmic con 14.

Dopo la seconda prova, la classifica progressiva vede la Blue Marlin al comando con 26 pen, seguita dai Cannisti Smal’s e dal P.C. Teramo con 27, dal Free Time con 31 e dai Grizzly Anglers, con 34,5, per quanto riguarda i primi 5.

Classifica molto corta, quindi, che preannuncia una battaglia serrata fino alla fine.

Venendo agli aspetti tecnici della gara, trattandosi di 3 campi gara decisamente diversi, abbiamo assistito a pesche differenti, con la ricerca dei cavedani a Ceprano, delle combattive carpe a Falvaterra e delle savette, miste a cavedani e breme, a Pontecorvo.

A Ceprano la pesca non è stata molto proficua, nel senso che i cavedani della Piccola Umbertide, probabilmente per il caldo asfissiante e l’acqua praticamente ferma, non hanno risposto in maniera sufficiente, ignorando le esche offerte, tranne che per i piccoli esemplari, con una media di pescato di appena 2 kg.

Per dare un’idea di quanto affermato, nel settore C, vinto con 2890 grammi, c’è chi si è classificato terzo pescando le alborelle.

 TROFEO A5 CLASSIFICA PROGRESSIVA

CLASSIFICA 2° prova a5 COLPO

Ci racconta qualcosa, Maurizio Di Bari, della Free Time Fishing Maver, oggi impegnato nel settore A.

Allora Maurizio, complimenti per la “quasi” vittoria di oggi, 11 penalità su questo campo gara non sono tante.

Grazie Michele, oggi abbiamo vinto, anche se lo Smal’s ha un risultato migliore, ma le penalità sono le stesse e ci consentono di risalire la classifica. Inutile dire che siamo molto soddisfatti, non solo per la gara di oggi ma anche per la classifica progressiva che adesso ci vede quarti a poche penalità dalla prima.

So che tu sei un ottimo pescatore di cavedani e, non a caso, oggi eri a Ceprano, raccontami com’è andata.

Sì, ero a Ceprano, al picchetto 2 del settore A. Porto a casa un quarto di settore e, con un po’ di fortuna in più, potevo racimolare anche un risultato migliore. Purtroppo i pesci più belli li ho persi. Ho pescato prevalentemente i cavedani, con lenze da 0,10 a 0,20, perché avevo visto, in prova, che rendevano meglio, innescando mais e casteroni e fiondando spesso caster e bigattini, senza esagerare nelle quantità. Per fortuna sono capitato in un picchetto con un po’ di ombra e, quindi, non ho sofferto molto il caldo terribile di questi giorni.

Cosa ne pensi di questo campo gara?

A me Ceprano piace tantissimo, non a caso la chiamano la Piccola Umbertide e, credo, abbiano ragione. Però devo anche dirti che non mi piace molto il fatto che l’intero campo gara sia dislocato su tre località diverse. Mi spiego meglio: noi viaggiamo in coppia, chiaramente due a Falvaterra e gli altri due a Pontecorvo e Ceprano. E’ evidente la scomodità di Pontecorvo, troppo lontano da Ceprano, con la conseguenza che chi va a Pontecorvo deve prima lasciare l’altro a Ceprano e fare circa 30 km per raggiungere la postazione. Veramente stressante. Ecco, io sono per i campi gara più omogenei e facilmente raggiungibili.

Grazie, Maurizio, ci vediamo a Bomba.

 

Quanto a Falvaterra, che ha visto entrambe le bandierine trionfare, Alberto Italiani e Alessio Manfredini, la pesca alle indiavolate carpe l’ha fatta da padrona, a differenza della domenica precedente dove di carpe se ne erano viste davvero poche, tanto da costringere i concorrenti a dirottare la pesca sulle alborelle, qui presenti in gran numero.

Purtroppo si è assistito a una differenza di pesca anche nello stesso settore, con picchetti dove le carpe mangiavano con una certa regolarità ed altri, specialmente a confine con la terza zona, dove le carpe sono state decisamente sporadiche. Anche in questo caso chi ha cercato di colmare i vuoti con la pesca delle alborelle è riuscito a recuperare qualche posizione, senza mai sperare di battere gli oltre 11 chili necessari per la vittoria.

A questo proposito, ho sentito Pietro Lonardo, dei Cannisti Smal’s Tubertini.

Ciao Michele ti ringrazio per l’opportunità che mi dai di esprimere il mio parere su questa gara. Venendo alla gara e considerando che eri nel mio stesso settore, saprai benissimo come sono andate le cose.

Sì, Pietro, purtroppo (per me) le carpe non c’erano dappertutto.

Hai ragione, Michele. Per fortuna dalle mie parti le carpe hanno risposto al di là di ogni più rosea aspettativa, rispondendo in modo significativo quasi ovunque. Oggi c’era una corrente quasi nulla, per cui ho preferito usare galleggianti leggeri tra 0.5 e 0.7 grammi, con non molto appoggio innescando mais. Ho fatto un fondo iniziale con 5 palle di pastura e le carpe hanno risposto immediatamente, praticamente al “pronti-via!”, con qualche piccola pausa.

Ho preso x tutte le 4 ore, con un bottino finale di 9 carpe in nassa e qualche pesce gatto che mi hanno garantito un bel primo di settore e contribuito, insieme a una prova maiuscola dei miei compagni di squadra, di ottenere una bella vittoria di gruppo.

Quanto a Pontecorvo, si è registrata una pescosità media di 3.700 grammi, con la punta di 7.420 fatta registrare da Vittorio Dandini dei Grizzly, che ha saputo sfruttare al meglio la bandierina iniziale.

Pesca indirizzata alle savette, ai cavedani ed alle breme sulla linea dei sette pezzi di canna almeno nei picchetti iniziali, laddove l’acqua era troppo profonda, senza dimenticare le alborelle, pescate con canne da 4,5 e 5 metri.

Per Match Fishing Italia

Michele Lozupone

 

 

 

 

 

 

 

 

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