VULCI 2023

Nel piccolo invaso formato da un ramo del fiume Fiora, nella splendida Oasi di Vulci tra Canino e Montalto di Castro, si è rinnovato l’ormai consolidato appuntamento con la gara organizzata dagli amici del Gruppo Pescasportivi Fiora di Canino, tutta interamente a loro carico, sia per le esche, offerte dall’ armeria “La Doppietta” di Silvio Bilancini, sia per il buffet.
Giunta alla XIV^ edizione, splendidamente organizzata, la manifestazione è a carattere nazionale ed è riservata alla categoria Diversamente Abili in coppia ciascuno con un accompagnatore.

Le coppie si sono recate sul luogo del raduno alle 7:30 di una splendida mattinata di sole e si sono ritrovate per disputare quella che più che una gara costituisce l’occasione per fare nuove conoscenze e rinsaldare le vecchie amicizie.
Subito dopo il sorteggio, i concorrenti si sono recati sul picchetto ed hanno iniziato a preparare le attrezzature, a misurare il fondo, a preparare le pasture, mentre i solerti organizzatori provvedevano a distribuire le esche ed offrivano una prima colazione.
Alle 8:30 precise ha avuto inizio la gara che è apparsa subito in salita in quanto i pesci sono apparsi poco propensi a collaborare, forse anche per le condizioni dell’acqua che era ancora piuttosto torbida a causa del maltempo dei giorni precedenti.
Durante le tre ore le catture sono state modeste rappresentate da qualche pesce di taglia accettabile, prevalentemente Tilapia. Comunque tutti hanno effettuato delle catture. A circa un’ora dalla fine c’è stata la preda che ha consentito ad una coppia di classificarsi prima: l’amico Filippo Perrone, in coppia con Valentino Maggi, entrambi della Lenza Orvietana Colmic Stonfo, ha catturato e portato in nassa dopo una strenua lotta, uno splendido barbo di circa un chilo e mezzo.

Alla fine la classifica ha visto al terzo posto un’altra coppia della Società Orvietana, formata da Ivanovic Feliziola e Carlo Antonio Bonarelli. A completare la compagine Orvietana erano presenti Fabio Coscia in coppia con Renato Rosciarelli, la coppia Chiarotti padre e Chiarotti figlio e, in una coppia mista, il socio Sebastiano Meloni con l’amico Santhiago.

Quando i concorrenti, terminata la gara, hanno distolto gli occhi dall’acqua, hanno visto montato sul prato un gazebo all’ombra del quale erano allestiti alcuni tavoli con i premi per tutti ed un splendido buffet con molte specialità che sono state accompagnate da bevande tenute in fresco, risultate graditissime. A completamento del ristoro intanto era giunto il Socio della Lenza Orvietana, Ponziano Ponzi che ha aggiunto al buffet ottimi salumi e formaggi offerti da un altro socio, Giuseppe Menichetti dell’omonima macelleria.

Presente, come da regolamento, una unità della Croce Rossa Italiana con due persone di equipaggio, pronti ad ogni evenienza, che, per fortuna li ha lasciati positivamente inoperosi.

Tutto lo staff dei Pescasportivi di Canino è risultato in ogni momento disponibile ed efficiente, pronto a soddisfare ogni richiesta con il sorriso e la simpatia che li contraddistingue da sempre. Fabio Coscia li ha ringraziati per questa attività ormai quasi quindicennale e tutta la Lenza Orvietana si è unita con calore al suo ringraziamento.
Renato Rosciarelli

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