L’ALKIMYA DI ANITA

Un mercoledì di festa in mezzo alla settimana è proprio quello che ci vuole.

Ho il pomeriggio libero e la voglia di pescare è davvero tanta… dove si va? Ostellato ultimamente non è in grande forma ed a Medelana potrebbe esserci qualche gara… e Anita? Chissà…

Prendo la macchina e parto tra mille dubbi… tra le altre cose ho fatto molto tardi ed arrivo sul canale che ormai sono le tre del pomeriggio. Sul canale non c’è nessuno a pescare e questo non è un buon segno, in più il forte vento trasversale renderà molto difficile la pescata.

Finalmente trovo un pescatore, un ragazzo della società “Il Pescatore – Milo”. Non lo conosco bene ma l’ho già visto, tra pescatori più o meno ci si conosce tutti.

Mi fermo a scambiare due chiacchere, mi dice che ha cominciato tardi anche lui ma qualche pesce l’ha preso.

Prendo fiducia e scarico la macchina. Tra l’altro potrebbe essere l’occasione giusta per provare una nuova pastura, l’Alkimya. E’ una pastura marchiata Milo, me l’ha data Emilio Colombo in persona e mi ha detto di provarla.

Setacciamo un po’ di terra, la inumidiamo e la aggiungiamo alla nuova pastura. Come colore e granulometria non mi è nuova, ma l’aroma è completamente diverso da quelli che sento di solito. Aggiungo un po’ di fuillis e qualche bigatto morto e sono pronto per la pesca.

Il vento aumenta di intensità ed il canale corre leggermente a destra, fatico avedere il galleggiante giallo così lo coloro di nero. Tra una cosa e l’altra ci metto una buona mezz’ora prima di capire cosa fare.

Comincio finalmente a pescare in maniera “seria”, lancio una decina di palle di pastura come fondo iniziale ed attendo cinque minuti circa. Nel frattempo sento che dalle mie mani arriva un buon profumo…l’Alkimya mi ha colpito, speriamo funzioni.

Il tempo che passa tra l’inizio della pesca e la prima cattura è carico di dubbi ma fortunatamente è anche estremamente breve. Bastano infatti cinque minuti per vedere la prima mangiata ed una bella breme sul mezzo chilo finisce nella nassa.

Il mio compagno d’avventura con il quale avevo diviso la pastura non è da meno e cattura subito anche lui un bel pesce.

Le catture si susseguono con un buon ritmo e riusciamo ad inanellare una decina di pesci a testa in un paio d’ore di pescata. Ottimo, ma potevano essere molti di più se solo le condizioni meteo fossero state un pochino più clementi.

Poi il sole si abbassa ancora e si piazza proprio dritto in fronte a noi impedendoci di proseguire la pescata. Peccato! Però anche se abbiamo pescato poco ci siamo divertiti molto.

Un saluto veloce e poi di corsa a casa… i lettori di Match Fishing ci aspettano!

Da Anita per Match Fishing
Luca Caslini

La nuova pastura Alkimya di casa Milo

La pesca è stata fatta 5 o 6 metri fuori dalle canne della sponda opposta

Questo è un bel pesce…

Infatti è una bella carpetta dalla livrea stupenda

Niente male per un paio d’ore di pesca

All’arrivo e prima di ripartire la tradizionale sosta da Imerio del bar Cà Anita, ritrovo di pescatori con cui scambiare due chiacchere

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