SAN MARINO SUL PODIO CON LA NAZIONALE UNDER 23

Si è tenuta nel tardo pomeriggio di sabato 4 agosto, all’interno di una delle sale del CONS al Multieventi, una conferenza stampa indetta dalla Federazione Sammarinese Pesca Sportiva per celebrare il recente terzo posto ottenuto dalla Nazionale biancazzurra Under 23 ai Mondiali in Slovenia.

La federazione pesca di San Marino per il mondiale giovanile che si è svolto in Slovenia ha iscritto due squadre, l’under 18 e l’under 23 confermando la massima attenzione per questa categoria di agonisti che dovrà un domani dare continuità al futuro della pesca in repubblica.

I ragazzi di San Marino sono partiti carichi di speranze consapevoli di fare bene e alla fine sono riusciti a stupire tutti, soprattutto l’under 23, con una condotta di gara straordinaria che gli ha permesso di agguantare un terzo posto assoluto davanti a squadre blasonate e ben più attrezzate come l’Italia.

I giovani di San Marino con le due squadre U 18 e U 23 hanno avuto fortune alterne in questi Campionati del Mondo Junior del 28 e 29 luglio 2012 sul fiume, in Slovenia.

Il Campionato del mondo Under 23 è stato dominato da squadre dell’est Europa con l’Ungheria che ha vinto l’oro, l’argento è andato in Croazia e bronzo a San Marino.

Il fiume Sava ha prodotto alcune catture eccellenti di alborelle, breme e nasi un pesce che non si trova in Italia.

I terribili under 23, Enrico Ceccoli, Alberto Tasini, Jacopo Biordi, Alessandro Giannini per l’occasione hanno avuto alcuni maestri di provata esperienza come il capitano Maurizio Santini e il suo vice Emilio Ardenti, assistiti da Giovanni Stacchini, hanno pescato molto bene eseguendo tutte le direttive e solo la sfortuna rappresentata da un picchetto poco favorevole non ha permesso di chiudere con il botto questa trasferta nell’est Europa.

La conduzione tecnica delle nazionali giovanili è stata affidata oltre a Santini e Ardenti per l’under 23 a Valeriani Romano, Mattioli Guerrino, Rossi Roberto per l’under 18 i quali hanno avuto in affidamento tecnico gli atleti Mattia Gennari, Filippo Parenti, Giacomo Sansovini, Thomas Rossi e Giacomo Bottazza;

Nella conferenza che si è tenuta sabato a San Marino il Presidente Graziano Muraccini e tutto il suo staff hanno commentato questo successo con parole di ringraziamento a tutta la delegazione e un po’ di commozione c’è stata quando i ragazzi hanno omaggiato il Presidente e i rispettivi Commissari tecnici con una maglia autografata da tutti gli atleti.

Graziano Muraccini ai microfoni di Match Fishing ha dichiarato:

eravamo consapevoli di dover affrontare giganti della pesca sportiva internazionale ma noi siamo partiti per fare bene con una squadra competitiva quella degli under 23 e un’altra in forte crescita tecnica quella degli under 18.

I nostri giovani durante la settimana hanno dato il massimo e i risultati si sono visti. Ringrazio tutti i componenti delle squadre tecnici e accompagnatori per avere dato lustro alla bandiera bianca azzurra della repubblica di san marino.

Il successo assume ancora più valore se pensiamo che la squadra dell’under 23 era senza il quinto componente della riserva e che nella squadra dell’under 18 avevamo dei debuttanti che vestivano la maglia della nazionale giovanile per la prima volta.

Noi cerchiamo di fare il possibile per far trasmettere ai giovani la passione della pesca sportiva e ogni tanto qualche podio riusciamo a conquistarlo.

So la quantità di sforzo che ha sostenuto sia il nostro team management e membri delle due squadreportati in competizione a livello mondiale e sono soddisfatto delle loro prestazioni.

Se guardate i risultati si può vedere quanto siano diventati forti i paesi dell’Europa orientale. Anche noi abbiamo bisogno di continuare ad aggiornarci tecnicamente per rimanere competitivi.

Negli ultimi anni siamo cresciuti tanto e ancora una volta voglio ringraziare tutti compreso le famiglie che ci hanno aiutato.

Ma è giusto ascoltare la parola di qualche protagonista e abbiamo sentito il commento del CT Maurizio Santini ancora raggiante per la conquista di questo podio internazionale.

“Premetto che per affrontare questo mondiale non abbiamo avuto il modo di fare sopralluoghi preventivi per conoscere il campo di gara ma ci siamo basati su informazioni importanti che abbiamo raccolto da amici fidati che già conoscevano questo campo gara.

Le tipologie di pesca parevano diverse tant’è che avevamo dietro tutto il necessario per ogni situazione ma abbiamo preferito adattare la pesca in funzione delle caratteristiche tecniche dei nostri agonisti e questo alla fine ci ha dato ragione.

I ragazzi sono stati molto bravi, e per me che è il secondo anno alla guida di questa nazionale è una soddisfazione unica tornare a casa con la medaglia al collo e il trofeo di terza squadra under 23 assoluta. Ovviamente senza l’aiuto di tutti, in particolare quello di Emilio Ardenti mio vice in questa trasferta non avremmo potuto ottenere questo successo. Quindi mi sento di dividere il risultato tra tutti dagli atleti ai tecnici agli accompagnatori.

Se avessimo avuto un po’ di fortuna con un picchetto forse adesso saremmo qui per festeggiare qualcosa di più importante ma alla luce dei fatti siamo contenti così”.

Ad Emilio Ardenti chiediamo che tipo di campo gara hanno trovato i nostri ragazzi e l’impostazione tenuta:

Emilio ci spieghi la conformazione del campo gara?

“abbiamo trovato un campo gara che si presentava con acqua medio lenta, molto limpida e con le sponde ben praticabili. Insomma un bellissimo campo gara. La larghezza del campo gara e’ di circa 80/90 metri con profondità di 8 metri circa nella prima zona e nella 2.3.4 zona da 4,5 a 5,5.

che tipo di pesci avete insidiato e catturato?

La pesca si e’ svolta principalmente con nasi, barbi, cavedani e pighi.

Che tipo di pasturazione avete deciso di fare e cosa avete innescato sull’amo?

La pasturazione che Maurizio ed io abbiamo preparato consisteva in pastura alimentata a mano poi scodellato terra con bachi morti e caster e fouills.

Come siete stati la sera dopo la prima manche quando avete chiuso a ridosso del podio pensavate di potercela fare il giorno dopo?

I ragazzi Maurizio ed io la sera ci siamo radunati in gruppo e ci siamo caricati al massimo e abbiamo preparato al meglio la gara.

Ho sentito Emilio che per mettere in riga qualcuno, duro di comprendonio, hai usato le maniere forti… è vero che ad ogni errore picchiavi in testa con la punta da scodellino?

Sono stato un pò pignolo e a qualche errore dei ragazzi li ho ripresi con qualche scappellotto (ah ah ah) però e’ servito per ottenere la massima concentrazione e carica. Ho con loro un bel rapporto .

Rifaresti questa esperienza anche in futuro visto che l’appetito vien mangiando?

ah certamente partirei domani, una esperienza internazionale è sempre entusiasmante e confrontarsi con campi di gara nuovi e pesche diverse è molto stimolante.

Ringrazio il presidente Muraccini che mi ha dato la possibilita’ di fare questa esperienza bellissima, spero di aver contraccambiato la fiducia.

L’esperienza e’ stata molto bella e spero di ripeterla anche il prossimo anno.

Bene Emilio, allora in bocca al lupo per il prossimo mondiale..

La cerimonia termina con tutti i partecipanti che tributano un caloroso applauso a tutti e il Presidente Muraccini invita tutti alla premiazioni di fine anno sempre nella sala Multi eventi di San Marino.

 IL TROFEO VINTO IN SLOVENIA

 LA SALA RIUNIONI CON TUTTI GLI INTERVENUTI

 IL GRUPPO DIRIGENTE DELLA FEDERAZIONE PESCA DI SAN MARINO

 GLI ATLETI

 UNDER 18

 MAURIZIO SANTINI E EMILIO ARDENTI

 IL GRUPPO AL GRAN COMPLETO

LA FORMAZIONE UNDER 23 TERZA ASSOLUTA

 LA FORMAZIONE UNDER 18

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